Carissime e Carissimi Chiantigiani,
in questo periodo caratterizzato da grande incertezza economica e sociale per il nostro Paese c’è indubbiamente bisogno di farsi forza l’un l’altro e rafforzare la nostra collaborazione per tutelare il benessere socio-economico del nostro territorio. Con questo messaggio vogliamo esprimere il nostro supporto e la nostra volontà di collaborazione a tutti quegli imprenditori e lavoratori del Chianti che si trovano ad affrontare una sfida sconosciuta che minaccia sia la nostra salute che la nostra produttività.
La priorità è sicuramente quella di contenere il contagio, proteggere le nostre famiglie, tutti i dipendenti e i collaboratori su cui si basano le attività produttive del nostro territorio.
Poi, dobbiamo capire come affrontare questa crisi per poter ripartire nelle prossime settimane con un rinnovato slancio.
Dopo questa crisi sanitaria, molte cose saranno diverse e molti modelli di business dovranno adattarsi ad una domanda e ad una produzione differente. L’organizzazione aziendale dovrà essere ripensata sotto molti aspetti e pure tanti ambiti della nostra vita sociale extra-lavorativa saranno rivisti.
La questione su cui vorremmo concentrare l’attenzione non è soltanto l’emergenza e la riapertura post-lockdown, quanto quello che seguirà. Abbiamo una grande sfida davanti da affrontare insieme.
Non si tratta soltanto di ri-partire, si tratta di re-immaginare.
Capire quali sono i cambiamenti che influenzeranno le diverse filiere è il primo passo per essere poi capaci di adattare i processi e i prodotti della nostra economia.
Al di là dell’emergenza, come ricostruire l’economia del Chianti?
L’associazione Chianti Economic Forum nasce proprio per facilitare la riflessione e le collaborazioni su tematiche inter-settoriali tra i diversi attori dell’economia locale, pubblici e privati. Oggi, riteniamo ancor più necessario collaborare per far fronte agli effetti che questa calamità avrà sul tessuto economico del nostro territorio, già fragile per le tante debolezze del nostro sistema-Paese.
Crediamo che oggi sia fondamentale dare, a chi fa impresa e formazione, la migliore assistenza possibile, ma per far questo abbiamo bisogno, adesso più che mai, di tutti voi.
Abbiamo la necessità di conoscere le vostre storie e le vostre necessità in questa emergenza. Vogliamo capire direttamente da voi come avete reagito e come deciderete di riprogrammare la vostra attività e le vostre priorità economiche e formative.
Se volete condividere la vostra esperienza con noi o suggerire idee o richiedere collaborazioni potete lasciare un breve messaggio nel formulario in basso. Vi ricontatteremo a breve, appena sarà passata la fase più grave dell'emergenza.
Tra le cose che potremmo organizzare insieme:
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Webinar con esperti per comprendere il futuro del vostro settore
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Campagna web per promuovere soluzioni ed innovazioni utili durante la crisi
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Approfondimenti informativi su export e nuovi mercati
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Incontri formativi specifici su temi utili al vostro settore o nuove pratiche digitali
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Riflessione sui contenuti del Forum annuale
Fateci sapere attraverso il formulario o via email info@chiantieconomicforum.org; saranno le vostre storie, i vostri bisogni e le vostre idee ad aiutarci a capire come potremo essere utili nei prossimi mesi.
Nel frattempo, sulle pagine del nostro sito www.chiantieconomicforum.org e attraverso i nostri canali FaceBook e Linkedin cercheremo di tenervi informati sia sulle le opportunità che potrebbero essere di aiuto per superare questa grave emergenza, sia sugli spunti di riflessione utili per capire i cambiamenti che questa pandemia causerà nei diversi comparti industriali.
Sarà difficile ripartire, ma siamo sicuri che ci riusciremo. Ogni crisi rappresenta, per alcune imprese, il rischio di estinzione, per altre, una grande opportunità di rilancio. E’ dovere nostro e di tutti cercare di fare in modo che nel nostro Chianti sia la seconda possibilità a prevalere.
Nel frattempo, vi auguriamo di poter ripartire in quello che fino ad oggi è stata la normalità: fare buona impresa.
A presto e buon lavoro, oggi più che mai.
Il Team del Chianti Economic Forum